martedì 17 aprile 2012

CASAL VELINO MARINA

Piccolo borgo marinaro di antichissime origini, Casal Velino si trova nel Parco Nazionale del Cilento, a circa 70 km dalla città di Salerno e si affaccia sul golfo di Velia, nome derivante dall’antico insediamento greco del II sec. a.C., e sulla piana del fiume Alento, da cui deriva la denominazione dell’intera regione, Cilento  (da Cis-Alentum, cioè al di qua dell’Alento).


Il suo nome è stato Casalicchio fino al 1893. Le prime notizie storiche circa la sua fondazione risalgono intorno all’anno Mille. I primi abitanti furono monaci basiliani e si stanziarono nell’odierna frazione Marina.
Dopo il Mille la popolazione fu costretta a trasferirsi sulla collina, a causa della malaria e delle incursioni saracene. Rimase Università autonoma, nel senso di Comune, fino al 1806.
Il toponimo attuale deriva dal latino “casalis litus”, ossia casale del porto.
Il paese è appartenuto alla circoscrizione della Badia di Cava de’Tirreni dal 1410 al 1973, per passare a quella di Vallo della Lucania.
Oggi Casal Velino Marina è un centro a forte vocazione turistica, grazie alle lunghe spiagge sabbiose, ai numerosi locali e ad un attrezzato porto



Per la qualità e la bellezza delle acque del mare, delle coste, dei servizi e delle misure di sicurezza, oltre che ad un alto livello di educazione ambientale dal 2009 la FEE (Federazione Educazione Ambientale ) di Roma, ha  conferito al Comune di Casal Velino la bandiera “BLU” delle spiagge, ambìto riconoscimento di livello nazionale e internazionale. 



Tra i monumenti più significativi segnaliamo la Cappella di san Matteo "ad duo flumina", dove già nel IV secolo sorgeva una chiesa in cui vennero deposte e conservate fino al 954, le spoglie dell'apostolo ed evangelista San Matteo a causa del naufragio della nave che le stava portando a Ostia. All'interno, posto sull'altare, vi è un quadro del XIX secolo rappresentante l'apostolo, donato dall'allora Abate di Cava Mons. Granata. Nella cappella vi è ancora l'arcosolio a testimoniare quella presenza santa tra la popolazione.




I





Nessun commento:

Posta un commento